Heroes Gamers Italia



Autore e proprietaria del materiale su HoMM3 visualizzato di seguito: Iside82
Collegamento al materiale: http://iside82.altervista.org/Strategiehe.htm
Sito di provenienza del materiale: http://iside82.altervista.org/

Strategie di combattimento

Chi vincerà tra 8 Gnoll Predatori (unità di livello 1 della Fortezza) e 20 Signori dei Vampiri (unità di livello 4 della Necropoli)? A prima vista il risultato sembra scontato - e la maggior parte delle volte sarà così - ma se a comandare gli Gnoll è un eroe con un elevata Potenza magica e l'incantesimo Distruggi Non Morti ecco che il risultato sarà rovasciato.

A volte usare l'incantesimo giusto al momento giusto o saper sfruttare al meglio le abilità del proprio eroe può trasformare una sconfitta quasi sicura in una vittoria, e una vittoria di Pirro in un trionfo.
Ecco qualche esempio di strategia di combattimento in cui gli incantesimi e le abilità dell'eroe giocano un ruolo importante. Certo, non dimentichiamoci di sperare anche un po' nell'imprevisto fattore fortuna...

Rallenta e bersaglia

Requisiti: Magia della Terra a livello esperto, l'incantesimo Rallentamento.
Utile contro: Nemici con eserciti potenti ma pochi incantesimi, mostri erranti non arcieri.
Strategia: Questa strategia consiste nel lanciare all'inizio del proprio turno l'incantesimo di primo livello Rallentamento. Se si possiede come abilità Magia della Terra a livello esperto esso colpirà tutti le unità nemiche.
Dopo aver rallentato, aspettare con tutte le proprie unità e lasciare avanzare il nemico (le cui truppe, rallentate, non raggiungeranno il lato opposto del campo di battaglia). Se invece tra le truppe nemiche è presente qualche arciere prenderlo di mira con i propri arcieri e aspettare con tutti gli altri.
Quando tutti i nemici avranno agito è il momento di attaccare: le nostre unità avranno ora a disposizione due mosse a testa (quella del turno in corso e quella del nuovo turno) prima che tocchi di nuovo all'avversario, e con un po' di fortuna (e se si dispone di un esercito abbastanza forte) sarà possibile concludere subito il combattimento.
Questa tecnica è ottima contro i mostri erranti non arcieri già abbastanza lenti, come ad esempio i Golem, i quali ulteriormente rallentati impiegheranno tre o quattro turni prima di raggiungere le nostre truppe, lasciando tutto il tempo ai nostri arcieri di bersagliarli senza pericolo.

Attacco veloce

Requisiti: Tattica a livello avanzato o esperto, possibilmente l'incantesimo Premura, un esercito discretamente forte.
Utile contro: Eroi nemici dotati di molti incantesimi ma con un piccolo esercito, nemici con molti artefatti che non si vuole lasciare ritirare.
Strategia: L'obbiettivo di questa strategia è di chiudere il combattimento senza dare la possibilità all'avversario di agire. In questo modo non avrebbe tempo di lanciarci addosso degli incantesimi o di ritirarsi facendoci perdere gli artefatti che indossa.
Prima di tutto bisogna verificare di quanti gruppi di creature sia composto l'esercito avversario e quanto potenti: noi dovremmo avere altrettanti gruppi, ognuno dei quali in grado di sconfiggere in un sol colpo uno dei nemici. Prima dell'inizio del combattimento, grazie all'abilità Tattica, disporre in avanti tutte le proprie truppe, anche gli arcieri che così potranno tirare con freccia piena. Durante questa fase bisogna decidere quale unità attaccherà quale unità nemica, facendo attenzione che ogni creatura deve essere in grado di partire prima, raggiungere e finire in un sol colpo il suo diretto avversario.
E' possibile aiutare il compito delle nostre unità con un incantesimo: Rallentamento o meglio Premura per fare in modo di partire prima e di raggiungere il nemico oppure, se non si ha questo problema, Implosione, Pioggia di Meteore o Catena di Luce per uccidere o indebolire uno o più gruppi di nemici.

Blocca e resuscita

Requisiti: Saggezza e Magia della Terra a livello esperto, gli incantesimi Abbaglio e Resurrezione, un buon numero di punti magia.
Utile contro: Nemici molto forti.
Strategia: Questo trucchetto è molto utile quando si affrontano nemici potenti, contro i quali si subirebbero altrimenti molte perdite. Combattere normalmente, senza preoccuparsi troppo delle vittime, stando solo attenti a non consumare troppi punti magia. Quando il combattimento sta per volgere al termine abbagliare (con l'incantesimo Abbaglio) una unità avversaria non troppo potente: una nostra unità dovrà essere in grado di ucciderla con un colpo unico.
Uccidere tutte le altre truppe nemiche facendo attenzione a non svegliare quella abbagliata. Quando il nemico rimarrà con solo la creatura abbagliata in campo non potrà più agire e si avrà tutto il tempo per fare resuscitare (con l'incantesimo Resurrezione) le truppe che abbiamo perso. Quando tutte le nostre unità cadute saranno tornate in vita scegliere la più forte e uccidere l'unità nemica rimasta.
Attenzione che Efreet, Titani e Non morti sono immuni ad abbaglio, che per conservare le creature resuscitate dopo la fine del combattimento si deve possedere magia della Terra a livello esperto e che la strategia non funziona se si ha in campo una balista ma non si possiede l'abilità Artiglieria per controllarla (la balista colpirebbe e risveglierebbe l'unità abbagliata).

Dividi e distruggi

Requisiti: Buoni incantesimi di attacco e un buon numero di punti magia.
Utile contro: Nemici non troppo forti ma superiori al nostro esercito, non morti.
Strategia: Molto semplicemente, si divide il proprio esercito in più gruppi possibili. Ad esempio da 7 Picchieri si ricaveranno 7 gruppi da 1 Picchiere. Dividere l'esercito fa sì che il nemico dovrà uccidere 7 gruppi e non uno solo per vincere. Aspettare o difendersi con tutte le unità e scagliare contro il nemico tutti gli incantesimi da combattimento di cui si dispone (utili sono soprattutto gli incantesimi di massa come Pioggia di Meteore, Inferno o Catena di Luce, in grado di colpire più nemici contemporaneamente). Questa strategia funziona molto bene contro i non morti, se si possiede una elevata Potenza e l'incantesimo Distruggi Non morti.

La mossa dell'Arcangelo

Requisiti: Almeno un Arcangelo nell'esercito.
Utile contro: Durante gli assedi.
Strategia: Non una vera e propria strategia, ma un trucchetto per non perdere truppe, specialmente arcieri, duranti gli assedi quando si attacca con un esercito potente e il nemico ha solo poche unità e le torri del castello con cui difendersi.
Quasi sicuramente le torrette del castello mireranno contro la nostra unità di livello più basso, ma quando si usano le truppe del Castello il bersaglio preferito sono sempre gli Arcieri.
Per evitare di perderne aspettare con quasi tutte le unità (a parte gli arcieri, che dovranno attaccare gli arcieri nemici) per fare in modo che le truppe avversarie escano dalle mura. Quando tocca a noi, attaccare facendo attenzione a lasciare in vita una unità nemica (anche se si avesse la possibilità di ucciderla e di chiudere il combattimento). All'inizio del nuovo turno le torrette colpiranno di nuovo la stessa unità di prima, appena tocca all'Arcangelo farla resuscitare con la sua abilità e quindi finire l'avversario appena se ne ha la possibilità.

Falso bersaglio

Requisiti: Una unità volante veloce nell'esercito, almeno una o due unità arcieri.
Utile contro: Nemici erranti numerosi ma lenti.
Strategia: Questa strategia funzione bene in combinazione con "rallenta e bersaglia" contro mostri erranti, perchè è difficile che un eroe avversario gestito dal computer o ancora di più un avversario umano si lascino ingannare. E' molto utile contro gruppi numerosi di mostri lenti come i Golem. Essi, ulteriormente rallentati, impiegheranno diversi turni per raggiungere le nostre unità, lasciando tempo agli arcieri di bersagliarli più volte. Se più gruppi di nemici cominciano ad essere troppo vicini li si può ingannare facendo volare alle loro spalle ma fuori dalla loro portata, dalla parte opposta del campo di battaglia, una unità volante veloce come un Arcangelo, un Arcidiavolo, un Dragone, un Grifone Reale o una Mosca Dragone. E' facile che almeno uno dei gruppi di nemici venga ingannato e torni indietro per attaccare il nostro falso bersaglio. Con gli arcieri concentrarsi quindi sui gruppi rimasti vicini, rimandando ai turni successivi quello meno pericoloso.

Fuoco ed Efreet

Requisiti: Almeno un Efreet nell'esercito, l'incantesimo Armageddon.
Utile contro: Eroi nemici molto forti, a cui si vuole indebolire l'esercito.
Strategia: Una strategia un po' subdola e di non facile utilizzo, ma che può essere utile in alcuni casi se ci si ritrova ad affrontare un esercito estremamente potente, che non può essere sconfitto in uno scontro diretto ma deve essere prima indebolito. Tipico esempio è la pagina conclusiva della campagna Diavoli dell'Inferno in Restoration of Erathia, dove bisogna conquistare una Steadwick difesa da un esercito veramente forte.
Il succo di questa strategia sta nel ricordarsi che gli Efreet sono immuni al fuoco e quindi non subiscono danni dagli incantesimi della scuola del fuoco. E che l'incantesimo Armageddon fa molto male a tutte le creature, nemiche o alleate, presenti sul campo di battaglia, a meno di non possedere la Spada dell'Armageddon o che esse non siano immuni al fuoco... (ricordarsi quindi di lasciare ad un altro eroe o in una città tutte le altre creature). Si può allora attaccare il nemico, appena tocca all'Efreet (con le sue 14 mosse dovrebbe partire quasi per primo) lanciare Armageddon e poi ritirarsi. Ricomprare l'eroe con il suo Efreet e ricominciare.



Copyright Heroes Gamers Italia © 2007-2012Powered by uCoz