| Sylvan
 Sylvan, forte dei suoi antichi legami con gli elfi scuri del Dongione, cerca di rappresentare quello che è l'esatto opposto di quelli che sono gli stessi "nemici preferiti" degli stessi elfi silvani. Propensi verso la difesa e la Conoscenza, sul campo di battaglia gli "annusatori di fiori" amano chiudersi a riccio (grazie agli Uomini-albero e gli Unicorni) e pungere il nemico a morte (con i micidiali Cacciatori disponibili in buone quantità nella città). Ciò non comporta l'inutilità delle altre creature, tutt'altro! I Draghi, per esempio, sono perfetti per polverizzare quei tiratori del nemico che altrimenti avremmo difficilmente "scoperchiato"; gli Spiriti sono nati per essere accumulati e poi clonati a dispetto del povero opponente; e i Druidi sono dei compagni di squadra indispensabili per i nostri fragili arcieri titolari. Soltanto le Spade Danzanti risultano essere una forza di poco conto: nonostante le micidiali acrobazie di cui diventano capaci una volta potenziati, secondo me sono da reclutare per ultimi. Le tante creature di dimensioni grandi e la vocazione già esplicata degli elfi del bosco fa si che un'abilità indispensabile affinchè tutto vado liscio diventi la Tattica, derivante dalla capacità di Attacco. Continuando sul piano dello sviluppo, un'ottima scelta è, senz'altro, la Mgia della Luce: Evasione e Risurrezione sono soltanto due dei possibili esempi di come si può preservare la nostra potenza fino alla nostra vittoria... il "come" trionfare è tutto un'imbarazzo della scelta tra gli incantesimi rimanenti. La Magia dell'Evocazione è buona, ma non ottima. D'obbligo è, piuttosto, la Fortuna. Tutte le altre capacità a piacimento: del resto, tutto si può affermare sulla fazione fuorchè la sua debolezza. I Nemici Preferiti sono un discorso a parte, ma mai, devo dire, la "vendetta" assume connotati tanto dolci quanto può rivelare una pioggia di Frecce Multiple, impregnate di un qualcosa di molto malefico, atto a suscitare in quelli che nella Gilda dei Vendicatori avevate designato come le vostre "vittime" sentimenti ancor più violenti di quelli che vi avevano mosso inizialmente a loro sfavore. Di goduria si tratta, e diventa più che perdonabile nell'economia di una partita simpatizzare pure per una delle due scuole di magia di cui non abbiamo ancora parlato in questa sede. Vi raccomando solo di non disperdervi troppo e di partire prima da quelle che sono le possibilità che le circostanze (e la mappa più in particolare) vi offrono, ma anche da quelle che sono le vostre legittime paure nei confronti degli altrettanto bellicosi avversari, che mica saranno sempre rose e fiori.
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